Metodi di intervento
La formazione della dottoressa è psicodinamica e questo significa che l’attenzione è posta sul mondo affettivo, sulle emozioni e sentimenti del paziente. In particolare viene analizzata la relazione con il mondo esterno e le modalità di difesa che il paziente utilizza. I percorsi sono individualizzati, quindi la dottoressa propone tre colloqui conoscitivi e poi insieme al paziente si decide la strategia migliore di intervento. Per esempio un incontro a settimana oppure in linea con una modalità di consulenza un incontro ogni due settimane, oppure un inquadramento diagnostico.
Le metodologie
Possiamo sintetizzare 7 metodologie:
Psicoterapia psicodinamica (psicoanalitica)
Terapia di sostegno
Consulenza psicologica
Psicodiagnosi
Psicoterapia psicodinamica breve (10 incontri)
Consulenza e psicoterapia di coppia
Consulenza alle famiglie sui problemi educativi, comunicativi e conflitti.
Naturalmente l’intervento è in relazione al tipo di sofferenza e di diagnosi. Questo significa che nei primi tre colloqui conoscitivi insieme al paziente di ricostruiscono i motivi e i fatti che hanno portato alla sofferenza e ai sintomi. Per la dottoressa rimane fondamentale al di là della tecnica usata la relazione e il rapporto umano con il paziente.
Nel caso di disturbi complessi in cui è necessario la presenza e la consulenza di un medico, o di un dietista, per esempio, per i problemi alimentari è opportuno che ci sia una equipè che controlla tutti gli indici della patologia. Questo non significa che la dottoressa non segua il caso ma c’è un continuo monitoraggio con gli altri specialisti in modo da garantire una visione completa della sofferenza, e della situazione del paziente. Periodicamente viene fatta una restituzione al paziente sottolineando i passi fatti e le difficoltà ancora da risolvere e da affrontare.